I gioielli Zogno vengono realizzati su misura con materiali pregiati, a cui si possono aggiungere diamanti, pietre preziose, colori particolari e altre personalizzazioni.
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Innanzitutto, carta e penna! Le idee e le visioni prendono vita, il tipo di gioiello viene definito in base alle richieste del cliente. Una volta stabilito l’effetto desiderato, il designer si dedica a trovare l’armonia delle forme, assicurandosi che il peso rispetti le dimensioni complessive del gioiello.
Scegliere la lega permette di rimanere all’interno del budget, senza sacrificare l’originalità e la personalizzazione del gioiello. Il titolo standard per i gioielli in oro è 750, mentre per l’argento è 925, – quantità di metallo puro su mille parti – l’aggiunta di altri metalli è necessaria per rendere il materiale lavorabile, poiché altrimenti sarebbe troppo duttile.
Selezionando le pietre, il gioiello prende forma, almeno nella fase di progettazione. Le combinazioni di colori e forme delle diverse gemme sono praticamente illimitate. L’aggiunta di diamanti, rubini o smeraldi dona al gioiello quel tocco magico che lo rende unico.
Il modello può essere realizzato utilizzando la tecnica della “modellazione in cera”, eseguita manualmente da un artigiano orafo, oppure tramite una macchina per prototipi (Prototipatrice) che stampa l’oggetto in 3D. Le due soluzioni non si escludono a vicenda; scegliamo di volta in volta quella più adatta al tipo di creazione. Tuttavia, non facciamo compromessi: il gioiello desiderato sarà sempre esattamente come lo si è immaginato, senza imperfezioni o sorprese.
Il modello realizzato servirà per ottenere uno stampo nel quale verrà colata la lega di metallo scelta inizialmente.
Immagine da Freepik
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Il risultato della fusione è un oggetto grezzo con un aspetto bianco opaco. Anche se realizzato con metallo prezioso, non ha ancora le caratteristiche di un gioiello finito. Se la composizione richiede l’aggiunta di altri elementi, questi vengono assemblati e saldati. In ogni caso, in questa fase il lavoro di rifinitura è cruciale, poiché la fusione può causare imperfezioni che devono essere eliminate attraverso lucidatura, limatura e levigatura fino a ottenere una superficie perfetta.
In questa fase, si introduce la figura dell’incassatore, incaricato di montare diamanti e pietre preziose sul gioiello. L’abilità dell’incassatore risiede nella creazione delle punte laterali di ogni pietra: devono essere abbastanza sottili da non compromettere l’aspetto della pietra e abbastanza solide da garantirne la sicurezza senza rischio di caduta.
La lucidatura, che comprende una serie di passaggi con paste abrasive diverse, è l’ultimo step della nostra lavorazione, quello che dona al gioiello la brillantezza definitiva.
